TERAMO – “Teramo non perda il treno”. E’ questo l’appello lanciato dal gruppo politico de “I Per Davvero”, che sprona l’amministrazione a non rinunciare al progetto dell’interramento e prolungamento della linea ferroviaria. “L’annunciato intervento nell’area della stazione già concordato dal Comune con il Compartimento Ferroviario di Ancona deve essere compatibile e propedeutico al progetto – scrivono in una nota i Per Davvero -. La città capoluogo, universitaria, cerniera mare-monti ha il diritto-dovere di guardare al futuro”. I Per Davvero sottolineano inoltre che “l’80% degli iscritti all’università di Teramo proviene dall’ Abruzzo e dalle regioni meridionali adriatiche” e che “l’interramento ricuce il tessuto urbano viale Crispi-via Aeroporto e viale Crispi-via Tripoti in un unico livello, per ben 650 metri lineari da Ponte S. Ferdinando fino al distributore Agip/bar Arghirò. Il prolungamento avvicina l’utenza studentesca all’università ed alle scuole superiori senza rottura di carico inoltre, decongestiona il centro storico, rivitalizzandone le attività commerciali”. I Per Davvero invitano quindi a tenere conto dello studio di fattibilità per l’interramento dell’attuale stazione e il prolungamento della linea ferroviaria regionale nel centro storico di Teramo, ossia piazzale San Francesco, e non solo.